Fra' Lorenzo Pinna
con il Crocifisso di Padre Candido
con il Crocifisso di Padre Candido
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I ricordi di Frà Lorenzo Pinna da Cagliari
Frà Lorenzo Pinna, morto santamente, il 16 dicembre 2016, alla veneranda età di 97 anni, è stato un lucido testimone della fama di santità del Servo di Dio Padre Candido :
"Ho conosciuto Padre Candido attraverso i racconti di Caterina, una Sua figlia spirituale di Cagliari, molto malata, che mi parlava con grande entusiasmo e tanta convinzione della santità di questo sacerdote passionista. Tramite questa signorina gli ho parlato al telefono e dopo averlo conosciuto a Roma, credo nel 1988, abbiamo continuato a telefonarci.
Padre Candido aveva un portamento ed una signorilità non comuni; mi trattava con molta dolcezza e familiarità, sia quando mi telefonava che quando ci siamo incontrati.
Frà Lorenzo Pinna, morto santamente, il 16 dicembre 2016, alla veneranda età di 97 anni, è stato un lucido testimone della fama di santità del Servo di Dio Padre Candido :
"Ho conosciuto Padre Candido attraverso i racconti di Caterina, una Sua figlia spirituale di Cagliari, molto malata, che mi parlava con grande entusiasmo e tanta convinzione della santità di questo sacerdote passionista. Tramite questa signorina gli ho parlato al telefono e dopo averlo conosciuto a Roma, credo nel 1988, abbiamo continuato a telefonarci.
Padre Candido aveva un portamento ed una signorilità non comuni; mi trattava con molta dolcezza e familiarità, sia quando mi telefonava che quando ci siamo incontrati.
Ricordo che parlando della fede, mi disse queste bellissime parole: "Quando la Fede diventa certezza, allora i cieli si aprono e uno .... vede, vede! ".
Padre Candido mi fece un dono dal quale non mi separo mai, consegnando ai parenti della signorina Caterina il suo crocifisso personale come dono per me.
Quando gli telefonai per ringraziarlo mi disse che avrei dovuto tenere quel Crocifisso sempre nella corona del rosario appesa al mio Cingolo di frate, perché anche io avrei avuto a che fare con persone in difficoltà spirituale, come poi in effetti è avvenuto!
Nel rapporto che Padre Candido aveva con i fedeli, posso riportare quanto sentivo da Caterina. Nei confronti di questa figlia spirituale aveva una grande attenzione e si informava costantemente se lei avesse qualcuno che la assistesse in qualche modo, si accertava che non fosse mai priva di aiuti.
Caterina mi raccontava delle benedizioni particolari che Padre Candido impartiva ai fedeli, delle sue preghiere di liberazione, degli esorcismi che praticava sempre da solo, mai in gruppo, con grande impegno ed una pazienza straordinaria anche quando le sedute si prolungavano molto.
Fra gli episodi particolari, ricordo quello di un bambino che non voleva assumere il latte con il biberon da nessuno e la mamma, disperata, andò da Padre Candido con il neonato che, senza alcun capriccio, prese il latte dal biberon in braccio a Padre Candido.
Da quel momento il Sacerdote passionista ebbe anche questo impegno quasi quotidiano con il bimbo.
( La testimonianza continua)
Padre Candido mi fece un dono dal quale non mi separo mai, consegnando ai parenti della signorina Caterina il suo crocifisso personale come dono per me.
Quando gli telefonai per ringraziarlo mi disse che avrei dovuto tenere quel Crocifisso sempre nella corona del rosario appesa al mio Cingolo di frate, perché anche io avrei avuto a che fare con persone in difficoltà spirituale, come poi in effetti è avvenuto!
Nel rapporto che Padre Candido aveva con i fedeli, posso riportare quanto sentivo da Caterina. Nei confronti di questa figlia spirituale aveva una grande attenzione e si informava costantemente se lei avesse qualcuno che la assistesse in qualche modo, si accertava che non fosse mai priva di aiuti.
Caterina mi raccontava delle benedizioni particolari che Padre Candido impartiva ai fedeli, delle sue preghiere di liberazione, degli esorcismi che praticava sempre da solo, mai in gruppo, con grande impegno ed una pazienza straordinaria anche quando le sedute si prolungavano molto.
Fra gli episodi particolari, ricordo quello di un bambino che non voleva assumere il latte con il biberon da nessuno e la mamma, disperata, andò da Padre Candido con il neonato che, senza alcun capriccio, prese il latte dal biberon in braccio a Padre Candido.
Da quel momento il Sacerdote passionista ebbe anche questo impegno quasi quotidiano con il bimbo.
( La testimonianza continua)